Il cinema italiano vola in Giappone con Jasmine Trinca, Kasia Smutniak, Ligabue, Leonardo Di Costanzo, Roberto De Paolis, i Manetti Bros., Antonio Piazza e Sydney Sibilia
Il Festival del Cinema Italiano di Tokyo diventa maggiorenne, 18 edizioni che hanno portato i film italiani a conquistare la terza posizione per le distribuzioni nel mercato giapponese (dopo Stati Uniti e Francia).
In 18 anni sono stati venduti circa il 60% dei film selezionati, 100 titoli rappresentati da almeno 180 talents: questo il numero di autori e artisti italiani che hanno partecipato al Festival di Tokyo.
La manifestazione è organizzata da Istituto Luce Cinecittà – Filmitalia in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Il supporto di Alitalia è fondamentale nel far volare la delegazione artistica verso il festival.
Il partner giapponese è il mitico Asahi Shimbun, il colosso editoriale giapponese (6 milioni di copie al giorno) che fin dalla prima edizione ospita e promuove il cinema italiano. Infatti il festival verrà programmato nelle sale cinematografiche dell’Asahi a Ginza, cuore pulsante della città di Tokyo.
Quest’anno saranno 18 i film che verranno presentati, programmati nella sezione ufficiale, dal 26 aprile al 2 maggio, nelle anteprime giapponesi e come omaggi e tributi.
Questi i titoli della selezione ufficiale: Il padre d’Italia di Fabio Mollo, Sicilian Ghost Story di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, Fortunata di Sergio Castellitto, A Ciambra di Jonas Carpignano, L’intrusa di Leonardo Di Costanzo, The Place di Paolo Genovese, Smetto Quando Voglio – Ad Honorem di Sydney Sibilia, Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani, Made in Italy di Luciano Ligabue, Tito e gli alieni di Paola Randi, Cuori puri di Roberto De Paolis.
Tre film italiani hanno già un distributore giapponese, lanciati dalle anteprime del festival: Ammore e malavita dei Manetti Bros., Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini e La Tenerezza di Gianni Amelio.
La programmazione degli omaggi prevede due film di Silvio Soldini (Pani e tulipani e Per altri occhi), Mediterranea di Jonas Carpignano, Radio Freccia di Luciano Ligabue e Song’e Napule di Antonio e Marco Manetti.
Come sempre una nutrita delegazione artistica accompagnerà il festival a Tokyo: Luciano Ligabue, Kasia Smutniak, Jasmine Trinca, Leonardo Di Costanzo, Roberto De Paolis, i Manetti Bros., Antonio Piazza e Sydney Sibilia.