“Esterno Sera”, opera prima di Barbara Rossi Prudente, esce nelle sale il 23 maggio 2013. Vincitore di un Premio Franco Solinas come migliore sceneggiatura, il film è il coraggioso esordio alla regia di una autrice controcorrente e anticonvenzionale che fa del cinema una ragione di vita.
“Esterno Sera – dice la regista – nasce dalla necessità di indagare la famiglia, mio interesse costante e mia ossessione. Questo bisogno – aggiunge – si costruisce nel film, anche intorno all’idea che un destino segreto precede le nostre vite”.
Al centro della storia, Alba, la protagonista, tormentata e sfuggente figlia di fine millennio, riceve dopo dieci anni la visita di suo cugino Fabrizio che vive a Milano e che ha deciso di rivederla. I due si ritrovano al centro di un amore delicato e pericoloso. Il sentimento impedirà a Fabrizio di svelare il motivo reale della sua visita, ma in un finale a sorpresa, Alba, scoprirà quel segreto taciuto e inaspettato.
Nel film l’universo delle emozioni della protagonista e il suo mondo interiore, legato alle dinamiche della sua famiglia, sono al centro dell’indagine dell’autrice che sottolinea come: “Su un tappeto di caso e coincidenze fiorisce la storia d’amore tra due persone fragili, che si scoprono indissolubilmente legate. Alba non si è mai innamorata. L’unica volta che accade è per suo cugino Fabrizio, in cui fiuta la somiglianza necessaria per amare. Il loro amore è però più antico, è un legame indipendente dalla volontà degli amanti. Alba è come Giulietta – spiega l’autrice – Il suo obiettivo sarebbe quello di condividere, per sempre. Ma, anche in questo caso, sarà il destino a decidere”.
Protagonisti del film due giovani attori che provengono dalla compagnia teatrale di Antonio Latella: Valentina ed Emilio Vacca, fratello e sorella nella vita. Accanto a loro Salvatore Cantalupo, Alessandra Borgia e la partecipazione speciale di Ricky Tognazzi.
Il film è prodotto da 19.11 Produzioni in collaborazione con la Campania Film Commission ed è distribuito da Microcinema.