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“Il Futuro” con Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis apre il RIFF 2013

“Il Futuro”, il film di Alicia Scherson, con Rutger Hauer e Nicolas Vaporidis, coprodotto e distribuito dalla Movimento Film, dopo il Sundance e il Rotterdam sarà presentato in anteprima italiana al RIFF – Rome Indipendent Film Festival (giovedì 4 aprile 2013 alle ore 20.20).

“Il Futuro” (The Future) è un film italiano girato a Roma, prima coproduzione tra Italia (con la Movimento Film di Mario Mazzarotto), Cile, Germania e Spagna.

Alicia Scherson, pluripremiata regista cilena, vincitrice nel 2005, con “Play”, premio per la migliore regia al Tribeca Film Festival, ha diretto un cast internazionale: Rutger Hauer, Nicolas Vaporidis, la cilena Manuela Martelli e il giovane italiano Luigi Ciardo.

Il film è tratto dal romanzo di Roberto Bolaño “Il Futuro – Un romanzetto lumpen”, prossimamente edito da Adelphi Editore.

“Questo film può essere visto come una nuova puntata nella saga di Maciste, dove la ragazza inerme alla fine sarà, come sempre, salvata – dichiara la regista Alicia Scherson – Questa volta però la ragazza dovrà trovare la via della salvezza da sola, dovrà abbandonare il suo eroe, scomparire e prepararsi per una nuova avventura. È anche un film sull’Europa moderna, caotica e apocalittica, vista dagli occhi di una famiglia di immigranti che al momento del bisogno non hanno nessuno su cui contare”.

“Il film è nato da una proposta fattami dal produttore cileno Bruno Bettati che cercava di fare il film in Cile, ma ci siamo messi subito al lavoro per realizzare il film a Roma luogo naturale del racconto di Bolaño”, dichiara il produttore italiano Mario Mazzarotto, e aggiunge: “Siamo particolarmente orgogliosi di aver partecipato al Sundance. Il futuro è un’importante coproduzione internazionale e sarà prossimamente nelle sale italiane distribuito dalla Movimento Film. Il film ha avuto in fase di sviluppo il supporto del programma MEDIA della Comunità Europea, ed è realizzata con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali, Direzione Generale Cinema, della Regione Lazio e della Roma Lazio Film Commission”.

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