La Casa dell’Architettura, dal 4 al 18 ottobre 2013, ospiterà nella location dell’Acquario Romano, sede ufficiale dell’Ordine degli Architetti di Roma, la mostra ed il percorso artistico dello scultore Piero Fantastichini.
La mostra offre ai visitatori l’opportunità di effettuare un’accurata ricognizione sulla ricerca, che l’artista conduce da anni, dei legami tra arte, tecnologia e architettura. L’esposizione illustra le tappe di questo percorso e presenta in anteprima la sua opera più recente: la “Scultura Abitabile”. L’opera sigilla il percorso formale di Fantastichini e si pone nel solco della grande tradizione barocca, conciliando la creazione plastica, un connubio di scultura e pittura, con la tensione architettonica che ha caratterizzato gli ultimi lavori dell’artista, dalla “Piramide a volume variabile al Monumento al caos”.
Le sale che ospitano la Casa dell’Architettura sono la sede più naturale per presentare un’opera che rilancia le prospettive della contaminazione del tessuto urbano da parte dell’arte. In occasione della mostra verrà infatti presentato un blog (“Abitare la luce: strumenti di ribellione per una chiamata alle arti”) di cui Fantastichini si servirà per lanciare un appello, ad artisti e architetti di tutto il mondo, per la creazione di opere, proposte e progetti che abbiano come obiettivo la riqualificazione di un contesto architettonico degradato, uno scorcio urbano o extra urbano da rivitalizzare e contaminare sensibilità e visioni.
La mostra sarà inaugurata il 4 ottobre. Alla serata parteciperanno Ennio Fantastichini e Alessandro Haber, che si cimenteranno con una partitura di brani che dalle “Città invisibili” di Calvino approdano al “Villaggio all’opera” di Piero Fantastichini. Sarà presente il Ministro alla Cultura della Città Repubblica di San Marino.
