Home Eventi Rete degli Spettatori, una seconda chance ai film di qualità

Rete degli Spettatori, una seconda chance ai film di qualità

rete-degli-spettatori-3837

Roma, 21 Gennaio 2016 – In una Casa del Cinema gremita di gente per dare l’ultimo saluto al maestro Ettore Scola, si è tenuta questa mattina la conferenza stampa della Rete degli Spettatori per presentare il programma delle attività 2016, che prenderanno il via nelle prossime settimane.

“Non è stato irrispettoso, né controproducente parlare di cinema, del suo valore, di come farlo arrivare a più persone possibili, quindi alla sua fruizione nelle sale, nelle scuole e sulle piattaforme on demand, proprio perché tutto ciò produce cultura. Ettore Scola non è stato solo un grandissimo sceneggiatore e regista ma un uomo militante che si è battuto tutta la vita per portare avanti i valori della dignità, della coerenza, del rispetto dell’essere umano. E con i film che ha scritto, diretto per il cinema, ma anche il suo impegno in altre forme d’arte, ha sempre prodotto cultura alta e passione. Valori che fanno la differenza nella vita delle persone”. Con questa consapevolezza Valerio Jalongo, presidente della Rete degli Spettatori, ha aperto la mattinata con Laura Delli Colli (presidente SNGCI) e con Maria Pia Fusco e Paola Casella della giuria dei critici, affermando che “questo incontro è un modo laico per condividere la stessa passione che Scola aveva per il cinema, per la cultura. E per rispettare il suo testamento: ‘al mio funerale voglio una festa fatta di inmmagini, musica, parole sul cinema’. E poi con Scola abbiamo lavorato insieme nel 2014 per dare una seconda chance al suo ultimo film, Che strano chiamarsi Federico”.

La Rete degli Spettatori, giunta al suo quinto anno di attività, è un’associazione culturale indipendente che si prefigge l’obiettivo di promuovere film italiani di qualità e di dare loro una seconda chance quando sono penalizzati dal mercato, di organizzare incontri tra autori e pubblico nelle sale cinematografiche e nelle scuole, di sostenere la comunicazione attraverso nuovi canali e piattaforme. Grazie al lavoro capillare di approfondimento svolto in questi anni, oggi la Rete degli Spettatori è un punto di riferimento per tutte quelle realtà che privilegiano la ricerca di nuovi linguaggi e tematiche, per le produzioni indipendenti, per i documentari di creazione. La politica culturale della Rete degli Spettatori nasce da un continuo confronto con tutti gli attori della filiera cinematografica – autori, produttori, distributori, esercenti, e spettatori – per meglio sostenere il cinema italiano. Questo progetto offre una seconda opportunità di fruizione a titoli di qualità distribuiti in modo inadeguato rispetto al loro valore.

I film su cui la Rete degli Spettatori svolge la propria mission sono selezionati da una giuria di esperti di cinema che lavora in completa autonomia. Anche quest’anno la Rete degli Spettatori, in accordo con l’associazione 100autori, ha individuato i nomi di una giuria, competente e autonoma, di critici cinematografici che, dopo varie discussioni e votazioni, ha presentato film e documentari italiani per la Selezione 2016. Paola Casella (giornalista e critica cinematografica di MyMovies), Maria Pia Fusco (giornalista e critica cinematografica di la Repubblica), Paolo Mereghetti (giornalista e critico cinematografico de Il Corriere della Sera), Giona A. Nazzaro (giornalista e critico cinematografico per Il Manifesto, Micromega e FilmTv) e Silvana Silvestri (giornalista e critica cinematografica de Il Manifesto) hanno selezionato 10 film di finzione e 2 documentari, tra quelli presentati nei maggiori festival italiani (Torino, Roma, Venezia) o usciti in sala da giugno a novembre 2015 con meno di 100 copie, che saranno sostenuti nella promozione e diffusione nel 2016 dalla Rete. Alla selezione dei critici cinematografici si affianca un ulteriore titolo, indicato dalla giuria dei festival. I festival inseriti in questa giuria sono: Festival dei Popoli, Festival di Torino, FilmMakerFest e Via Emilia@docfest.

I film selezionati per il programma “A tutto schermo” (giuria dei critici cinematografici):

– FILM DI FINZIONE: “Antonia” di Ferdinando Cito Filomarino; “Arianna” di Carlo Lavagna; “Bagnoli Jungle” di Antonio Capuano; “Banat – Il viaggio” di Adriano Valerio; “Bella e perduta” di Pietro Marcello; “La bella gente” di Ivano De Matteo; “Les Ponts de Sarajevo” di Leonardo Di Costanzo, Vincenzo Marra, Jean-Luc Godard, Aida Begic, Kamen Kalev, Isild Le Besco, Sergei Loznitsa, Ursula Meier, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec, Teresa Villaverde, Vladimir Perisic; “Non essere cattivo” di Claudio Caligari; “Per amor vostro” di Giuseppe Gaudino; “La prima luce” di Vincenzo Marra.

– DOCUMENTARI: “Dustur” di Marco Santarelli; “Louisiana” di Roberto Minervini.

– GIURIA DEI FESTIVAL: “L’infinita fabbrica del Duomo” di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi.

E’ stato inoltre presentato il progetto “Fuori Orario”, realizzato in collaborazione con Minerva Pictures, e finalizzato alla divulgazione della settima arte nelle scuole superiori. Per questo progetto sono stati scelti i seguenti classici del cinema italiano: “Uomini contro” di Francesco Rosi (1970); “Il generale Della Rovere” di Roberto Rossellini (1959); “Nell’anno del Signore” di Luigi Magni (1969); “Il conformista” di Bernardo Bertolucci (1970); “La classe operaia va in paradiso” di Elio Petri (1971).

Il progetto ha l’obiettivo di utilizzare il cinema come strumento di riflessione, approfondimento, conoscenza e sostegno all’attività didattica. I titoli selezionati per le scuole, saranno accompagnati e introdotti dagli autori che hanno aderito al progetto: Roberto Andò, Sandro Baldoni, Mario Balsamo, Marco Bellocchio, Franco Bernini, Bernardo Bertolucci, Bruno Bigoni, Fabio Bonifacci, Mario Brenta, Francesco Bruni, Gianfranco Cabiddu, Francesco Calogero, Mimmo Calopresti, Antonio Capuano, Enrico Caria, Giorgia Cecere, Guido Chiesa Francesca Comencini, Alessandro Comodin, Ivan Cotroneo, Emanuele Crialese, Claudio Cupellini, Alessandro D’Alatri, Eleonora Danco, Emma Dante, Edoardo De Angelis, Massimiliano e Gianluca De Serio, Leonardo Di Costanzo, Anna Di Francisca, Luigi Faccini, Davide Ferrario, Linda Ferri, Agostino Ferrente, Michelangelo Frammartino, Daniele Gaglianone, Giuseppe Gagliardi, Marco Tullio Giordana, Claudio Giovannesi, Fabio Grassadonia, Filippo Gravino, Stefano Incerti, Guido Iuculano, Valerio Jalongo, Wilma Labate, Guido Lombardi, Daniele Luchetti, Andrea Manni, Mario Martone, Salvatore Mereu, Antonio Morabito, Francesco Munzi, Maurizio Nichetti, Gianfranco Pannone, Marco Pettenello, Antonio Piazza, Franco Piersanti, Alessandro Piva, Andrea Purgatori, Costanza Quatriglio, Stefano Reali, Marco Risi, Gualtiero Rossella, Alessandro Rossetto, Stefano Rulli, Domenico Saverni, Maurizio Sciarra, Andrea Segre, Paolo Sorrentino, Vittorio e Paolo Taviani, Maria Sole Tognazzi, Marco Turco, Daniele Vicari, Ferdinando Vicentini, Paolo Virzì, Edoardo Winspeare.

Sul rapporto cinema e scuola e sul programma “A tutto schermo”, sono intervenuti tra gli altri, il regista Daniele Luchetti, Andrea Purgatori, coordinatore nazionale 100autori, e Piero De Chiara dell’AGCOM.

Per maggiori informazioni: www.retedeglispettatori.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here