Grand Prix a Mati Diop. Migliori attori Antonio Banderas e Emily Beecham. Nessun premio per l’Italia. Tutti i vincitori della 72esima edizione del Festival di Cannes.
Cannes, 25 maggio 2019 – “Parasite” di Bong Joon-ho si aggiudica la Palma d’Oro della 72esima edizione del Festival di Cannes (14-25 maggio 2019). È il primo film della Corea del Sud a vincere a Cannes. Un premio “assegnato all’unanimità”, ha detto il presidente di giuria Alejandro González Iñárritu.
Antonio Banderas vince la Palma d’Oro per il miglior attore con “Dolor Y Gloria” di Pedro Almodóvar. “Pedro, questo premio è per te. Mio mentore e amico. Questo premio ha un significato speciale per ovvi motivi. Perché Cannes è un festival molto speciale e perché Pedro vuole dire molto, tutto, per me, è un uomo che amo e che rispetto, ho iniziato con lui. È difficile esprimere quello che provo. Oggi vivo la gloria, ma nella vita di un artista c’è anche tanto dolore. Sono 40 anni che faccio e ho vissuto la fame a Madrid, i fallimenti, i dubbi, le grandi lotte per fare un film. La vita non è lastricata solo di tappeti rossi. Normalmente non mi piace lamentarmi e sono cosciente che tante persone vivono in questo mondo grandi tragedie, ma stasera voglio dire tutto, la felicità e il dolore”.
Palma d’Oro per la miglior attrice a Emily Beecham per “Little Joe” di Jessica Hausner.
Niente da fare per l’unico film italiano in concorso, “Il Traditore” di Marco Bellocchio. Il film, acclamato dalla critica internazionale, non ha convinto la giuria del festival presieduta da Alejandro González Iñárritu e composta da Enki Bilal, Robin Campillo, Elle Fanning, Yorgos Lanthimos, Maimouna N’Diaye, Paweł Pawlikowski, Kelly Reichardt e Alice Rohrwacher.
Di seguito tutti i vincitori della 72esima edizione del Festival di Cannes.
TUTTI I VINCITORI DEL FESTIVAL DI CANNES 2019
Palma d’Oro
“Parasite” di Bong Joon-ho
Grand Prix
“Atlantique” di Mati Diop
Miglior interpretazione maschile
Antonio Banderas per “Dolor Y Gloria” di Pedro Almodóvar
Miglior interpretazione femminile
Emily Beecham per “Little Joe” di Jessica Hausner
Prix du Jury (ex aequo)
“Les Misérables” di Ladj Ly
“Bacurau” di Kleber Mendonça Filho & Juliano Dornelles
Miglior regia
“Le Jeune Ahmed” di Jean-Pierre & Luc Dardenne
Miglior sceneggiatura
Céline Sciamma per “Portrait De La Jeune Fille En Feu”
Menzione speciale
Elia Suleiman per “It Must Be Heaven”
Caméra d’Or per la miglior opera prima
“Nuestras Madres” di César Díaz
Palma d’Oro cortometraggio
“The Distance Between Us And The Sky” di Vasilis Kekatos
Menzione speciale della giuria dei cortometraggi
“Monstruo Dios” di Agustina San Martín