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“Zamora”: Neri Marcorè al Festival di Villerupt per l’esordio da regista

Immagine del film “Zamora”

Per “Zamora” di Neri Marcorè, un’accoglienza speciale a Villerupt dove arriva Fuori Competizione in anteprima mondiale: il regista e interprete incontrerà il pubblico del festival in due delle cinque proiezioni in programma.

La storia di “Zamora” ci riporta agli anni ’60. Walter Vismara (Alberto Paradossi) è un contabile provinciale molto ordinato e rigoroso di una fabbrichetta di Vigevano. Ogni dettaglio è curato da questo ragazzone che vive ancora con i suoi genitori. Ma la sua piccola vita viene sconvolta quando di punto in bianco il titolare (Antonio Catania) chiude bottega e il Vismara si ritrova a lavorare a Milano nella moderna azienda del dinamico cavaliere Amilcare Tosetto (Giovanni Storti), ossessionato dal calcio. L’imprenditore, infatti, organizza una sfida annuale tra i suoi dipendenti scapoli contro ammogliati. Gli allenamenti sono obbligatori, pena l’ammonimento. Walter odia il calcio ma per disperazione sceglie di giocare in porta. Si rivela un vero e proprio colabrodo, esattamente l’opposto di Zamora, come lo chiama sarcasticamente un collega riferendosi al famoso portiere spagnolo degli anni ’30. Per una serie di vicissitudini, Walter decide a un certo punto di ingaggiare Giorgio (Neri Marcorè), un ex-grande portiere sprofondato nell’alcool…

Oltre a “Zamora” (tratto dal romanzo omonimo di Roberto Perrone, prodotto da Pepito Produzioni con Rai Cinema e il sostegno di Film Commission Piemonte Torino), nella due giorni a Villerupt, Neri Marcorè accompagna l’altro film in cartellone di cui è protagonista, “Quando”, diretto da Walter Veltroni.

Sono 70 i titoli in cartellone nella Selezione Ufficiale del Festival du Film Italien de Villerupt, di cui 16 in Concorso nella Selezione Ufficiale insieme ai 12 Fuori Competizione e 20 del Panorama. All’interno del programma fitto di proiezioni, il calendario è scandito quotidianamente da incontri e masterclass con critici e autori. Oltre a Neri Marcorè, Daniele Vicari, Sophie Chiarello, Ivano De Matteo, Emilia Mazzacurati, Lyda Patitucci con Isabella Ragonese, Jasmine Trinca con Léa Todorov, Jean Gili e Antonio Maraldi.

La manifestazione propone come da tradizione due retrospettive di gran rilievo: il focus sul tema Cinema in Lombardia, che a partire dal capolavoro di De Sica che dà il titolo alla sezione, Miracolo a Milano, testimonia con 11 film l’evoluzione della società lombarda dagli anni ’50 al presente. Sfilano le regie di Visconti, Risi, Lattuada, Comencini, Olmi, Giordana, Soldini, Nichetti, Virzì, Pasotti. L’altra è l’Omaggio a Ettore Scola, selezione di 7 film firmata dal critico francese e storico del cinema Jean Gili.

A corredo di queste sezioni “storiche” due mostre fotografiche di rari “scatti di scena” sono allestite negli spazi municipali dell’Hotel de Ville e curate dal Fondo CliCiak del Centro Cinema di Cesena che consolida così la lunga collaborazione con la rassegna francese. E a proposito della Galleria sull’autore di “La Terrazza”, Antonio Maraldi, direttore del Fondo cesenate, sottolinea che “tra quelle foto si noterà l’onnipresenza del suo attore feticcio Marcello Mastroianni e i risultati della lunga e proficua collaborazione del cineasta con due straordinari fotografi di set, Paul Roland e Mario Tursi”.

Quella di Villerupt è la più completa rassegna di cinema italiano all’estero. Guidata da quest’anno da Sandrine Garcia, con i delegati artistici Oreste Sacchelli e Federico Pedroni e Bernard Reiss alla programmazione, vanta il primato di avere proposto in quattro decenni agli spettatori francesi circa 1.700 film. Tutti raccolti nel prezioso archivio del sito web con sinossi, locandina, bio-film di registi, attori, il trailer e tutte le altre informazioni (https://festival-villerupt.com/).

Villerupt è una cittadina francese al confine con il Lussemburgo, a pochi chilometri dal Belgio e dalla Germania. Nel passato è stata una città di miniere e ferriere e, come tale, di forte immigrazione, italiana ma non solo. Oggi, per lo più, la popolazione lavora nel vicino Granducato lussemburghese.

 

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