Arriva al cinema il 22 febbraio “La zona d’interesse” (The Zone of Interest) di Jonathan Glazer, candidato a cinque premi Oscar: miglior film, miglior regia, miglior film internazionale, miglior sceneggiatura non originale, miglior sonoro.
Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Martin Amis, “La zona d’interesse” è la storia di una famiglia tedesca apparentemente normale che vive – in una bucolica casetta con piscina – una quotidianità fatta di gite in barca, il lavoro d’ufficio del padre, i tè della moglie con le amiche, le domeniche passate a pescare al fiume. Peccato che l’uomo in questione sia Rudolf Höss, comandante di Auschwitz, e la deliziosa villetta con giardino in cui vive con la sua famiglia in una surreale serenità è situata proprio al confine con il campo di concentramento, a due passi dall’orrore, così vicino e così lontano.
“La zona d’interesse” rappresenta così l’opera chiamata a raccogliere in questo decennio il testimone dei grandi capolavori del cinema che, da “Schindler’s List” a “Il Pianista”, da “Train de vie” a “La vita è bella”, hanno raccontato una delle pagine più buie della storia del Novecento. Una prospettiva inedita e uno sguardo nuovo per riflettere sulla perdita dell’umanità e sulla banalità del male.
Prodotto da A24 e Extreme Emotions, “La zona d’interesse” uscirà nelle sale italiane il 22 febbraio distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.