Il presentatore in apertura del Giffoni Film Festival parla della situazione televisiva di oggi e delle invadenze della politica
“La tv di oggi ha smesso di rinnovarsi, è un mezzo dal quale non si riesce ad ottenere più stupore, non ci sono più i ‘palinsesti’, ma i ‘palinsisti’, si ripete ciò che è stato fatto, perché andare sul certo è più conveniente”. Paolo Bonolis, in apertura della 41esima edizione del Giffoni Film Festival (12-21 luglio), ha parlato della situazione televisiva di oggi. “La tv di un tempo era ‘pionieristica’, oggi è solo ‘coloniale’, – ha proseguito Bonolis – non si cercano più nuove terre, ma si tende a coltivare quelle che già si conoscono. C’è stanchezza nei confronti del prodotto televisivo, la nuova generazione tende sempre più ad utilizzare altri media”.
A proposito del passaggio di molti suoi colleghi da una rete televisiva all’altra ha aggiunto: “Gli spostamenti hanno una matrice politica. Io non ho né amici, né nemici”.
Al Giffoni Film Festival, Paolo Bonolis, si è soffermato anche sugli ascolti de “Il senso della vita”: “Qualcuno ha scritto la fregnaccia che ‘Il senso della vita’ è stato un flop, in realtà è andato benissimo. Il 14/16% di share per un prodotto come questo è un ottimo risultato. Sarebbe stato un flop per un varietà, ma non per un programma come ‘Il senso della vita’, bisogna considerare il contenuto delle cose. Forse però la tv è il mezzo meno adatto per questo prodotto che potrebbe vivere benissimo su altri media”.
Bonolis parla anche dei programmi che negli anni ha condotto: “Bim Bum Bam, era unico, era un programma cattivo, schiacciavamo addirittura i puffi, io non li sopportavo – scherza il conduttore – Oggi per i bambini ci sono solo cartoni animati, non c’è un programma dedicato a loro, ad un orario preciso, i bambini non hanno un punto di riferimento con la realtà”. “Del Festival di Sanremo vado molto fiero, dico sempre: ‘ho cinque figli e 2 Sanremo’”.
Mentre sui suoi progetti futuri ha dichiarato: “Cercherò di stupire con il nuovo preserale che partirà a settembre. Farò un programma pensato per piacere anche ai bambini, ho un’idea che devo condividere… vediamo se le persone con cui parlerò saranno pionieri o coloni”, ha concluso Bonolis che ha poi incontrato i ragazzi/giurati del Festival di Giffoni.
La 41esima edizione del Giffoni Film Festival è in programma dal 12 al 21 luglio.
Per maggiori informazioni: www.giffonifilmfestival.it