Entra nel vivo il Premio Mattador: sono stati rivelati i nomi dei vincitori della Borsa di Formazione per il miglior soggetto in gara in questa 14esima edizione del Premio Internazionale per la Sceneggiatura dedicato a Matteo Caenazzo. L’annuncio è stato dato dalla giuria – composta da Minnie Ferrara (presidente), Mario Alberti, Paola Mammini, Sophie Chiarello e Luca Mastrogiovanni – questa mattina, nel corso dell’incontro alla Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich.
I vincitori della Borsa di Formazione per il miglior soggetto sono: Miranda Angeli (Roma, classe 1997) per “Anche Nina vuole morire”; Chiara De Angelis (Roma, classe 1996) e Alice Sagrati (Roma, classe 1997) per “Pesce fuor d’acqua”; Laura Pinato (Piove di Sacco PD, classe 1993) per “Sofia non piange mai”.
I vincitori della sezione al miglior soggetto si aggiudicano la Borsa di Formazione Mattador e, alla fine del percorso, al migliore sviluppo del soggetto andrà il premio di 1.500 euro.
Durante la mattinata firmata Mattador, oltre al saluto scritto del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, hanno portato i propri saluti Giorgio Rossi, Assessore alla Cultura del Comune di Trieste, Patrizia De Luca, delegata alla comunicazione e brand strategy dell’Università degli Studi di Trieste, Lorenzo Michelli per l’Ente del Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia (ERPAC FVG), e insieme a loro, naturalmente, i rappresentanti della giuria presieduta da Minnie Ferrara, direttrice della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, con il fumettista Mario Alberti, la scrittrice e sceneggiatrice Paola Mammini, la regista Sophie Chiarello e lo sceneggiatore Luca Mastrogiovanni (vincitore Premio Mattador 2016 e 2018). L’incontro, coordinato da Marcello Pedretti, ha visto l’intervento del presidente dell’Associazione Pietro Caenazzo, del direttore artistico del Premio Fabrizio Borin, di Mauro Rossi (EUT Edizioni Università di Trieste) e Gianluca Novel (FVG Film Commission).
Il verdetto è stato deciso dopo la riunione della giuria tenutasi il giorno precedente a porte chiuse. I vincitori di tutte le sezioni del Concorso – Sceneggiatura per lungometraggio, Soggetto per lungometraggio, Series al miglior progetto di serie tv e Sceneggiatura disegnata DOLLY “Illustrare il cinema” – saranno premiati il 17 luglio prossimo, durante la cerimonia che si terrà come di consueto alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia. Ai vincitori verrà inoltre donato il Premio d’Artista Mattador che quest’anno è realizzato dall’artista Claudia Losi.
Queste le sinossi dei soggetti che si aggiudicano la Borsa di Formazione al miglior soggetto 2023:
“Anche Nina vuole morire” è la storia di una giovane donna che ha programmato in ogni dettaglio il suo imminente suicidio. Grazie all’incontro con la figlia della sua terapeuta, però, inizia a rivalutare il proprio solidissimo desiderio di morte.
“Pesce fuor d’acqua” è la storia di una tredicenne con la sindrome di Tourette, costretta a fronteggiare il trasferimento dalla provincia confortante a Roma, con tutte le sue incognite.
“Sofia non piange mai” racconta di un’assassina seriale che uccide ogni partner con il quale ha un rapporto sessuale. La sua doppia vita abitudinaria e ossessiva, però, viene sconvolta dall’incontro con un uomo che fa riaffiorare un passato traumatico.
La premiazione del 14° Concorso Mattador si svolgerà lunedì 17 luglio a Venezia nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.
Il Premio Mattador è un invito a scrivere soggetti e sceneggiature che riescano a raccontare storie coinvolgenti, espresse con spirito libero, secondo l’idea e la poetica di Matteo Caenazzo, giovane triestino prematuramente scomparso a cui il premio è dedicato. Proprio il cinema e in particolare la sceneggiatura erano il grande sogno e progetto di Matteo.