Una nuova generazione di autori e giovani talenti pronti a scrivere il cinema di domani: sono stati premiati i vincitori della 13esima edizione del Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador. A Venezia, alle Sale Apollinee del Gran Teatro La Fenice, nella mattinata di oggi si è svolta la cerimonia di premiazione, che prosegue nella ricerca del talento nella sceneggiatura e consolida il rapporto con le grandi case di produzione cinematografiche italiane. Sono stati annunciati i premi del progetto dedicato a Matteo Caenazzo, che ogni anno propone il concorso di scrittura per il cinema a giovani sceneggiatori, registi, illustratori e concept designer dai 16 ai 30 anni.
“Essere nella giuria del Premio Mattador (lasciamo da parte la parola presidente, che per me è sempre un po’ grossa) è stato un onore e un’emozione – ha dichiarato lo scrittore e sceneggiatore Carlo Lucarelli – Perché si tratta di un premio importante, ispirato ad una bellissima persona, che dà una concreta possibilità di emergere a giovani di talento. Ma è stato anche qualcos’altro. Perché mi sono trovato assieme a colleghi preparatissimi, entusiasti e molto simpatici. Per cui è stato un onore e un’emozione, sì, ma anche un gran divertimento, davvero”.
La giuria 2022 – composta da Carlo Lucarelli, Marina Zangirolami Mazzacurati, Mario Balsamo, Ada Bonvini e Giulio Poidomani – ha assegnato i seguenti premi:
Premio Mattador, Miglior Sceneggiatura per Lungometraggio
“Una scelta personale” di Marta Irene Rosato, 29 anni di Monza (MB)
Borsa di Formazione Mattador per il Miglior Soggetto
“Milo e la morte” di Pierpaolo Moscatello, 27 anni di Bari
“Notti con l’alba” di Federica Corti, 27 anni di Erba (CO)
“Le tracce di mio fratello” di Arianna Santorsola, 22 anni di Cassino (FR), e Chiara Aversa, 24 anni di Roma
Borsa di Formazione Corto86 per la Miglior Sceneggiatura per Cortometraggio
“Da Trieste in su” di Roberta Martinelli, 28 anni di Andria (BT)
Borsa di Formazione Dolly per la Miglior Storia raccontata per immagini
“Punti di Vista” di Valentina Perrone, 24 anni di Messina
I vincitori hanno ricevuto il Premio d’Artista Mattador, una tiratura in edizione limitata di un’opera ideata e creata ogni anno da un grande artista contemporaneo. Il Premio d’Artista Mattador di questa edizione è stato realizzato dall’artista cubano Alejandro Campins. L’opera porta il titolo “Espectador Activo” ed è ispirata al percorso artistico di Matteo, a questo proposito dichiara l’artista: “Esiste un punto d’incontro delle idee al di là delle coincidenze nel tempo e nello spazio”.
Ai lavori premiati verrà assegnato un riconoscimento in denaro per la realizzazione del proprio progetto: 5.000 euro alla miglior sceneggiatura; 1.500 euro al miglior soggetto; 1.000 euro alla miglior sceneggiatura disegnata; e qualificati percorsi di formazione dedicati allo sviluppo dei progetti che gli autori svolgono sotto la guida di tutor professionisti. Sono i Mattador Workshop che riuniscono: la Borsa di Formazione Mattador sullo sviluppo dei soggetti, la Borsa di Formazione Dolly sullo sviluppo delle storie illustrate, il Progetto Corto86 con la realizzazione del film tratto dalla sceneggiatura vincitrice di cui l’autore firma anche la regia.
Il Premio Mattador è dedicato a Matteo Caenazzo, giovane talento triestino scomparso prematuramente il 28 giugno 2009. Diplomato in decorazione pittorica, giornalista pubblicista, collaboratore al Teatro Miela e al Teatro La Fenice, Matteo ha frequentato la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari dove, il 17 luglio 2009, il Rettore gli ha conferito la Laurea d’Onore in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo per la sua tesi di laurea sul cinema. Iscritto all’Università Roma Tre al corso di sceneggiatura, avrebbe continuato a coltivare la sua passione per il cinema con l’obiettivo di intraprendere la professione di sceneggiatore. La sua motivata determinazione e la sua contagiosa energia hanno posto il seme da cui si è sviluppata l’attività dell’Associazione Mattador, ideatrice del concorso.
Sito Ufficiale: www.premiomattador.it