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Secondo tour cinese per ARCIPELAGO festival

Tre le città che dal 23 novembre al 9 dicembre ospiteranno la seconda “avventura” di ARCIPELAGO @Cina, promossa anche quest’anno dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino. Nella capitale cinese, e poi a Chongqing e a Shanghai, i migliori cortometraggi italiani dell’edizione 2011 del Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, che nel 2012 celebrerà il suo ventennale. 

Pechino, Chongqing e Shanghai sono le città che dal 23 novembre al 9 dicembre ospiteranno ARCIPELAGO @Cina 2011, la seconda edizione della rassegna itinerante promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e organizzata in collaborazione con l’Istituto Galileo Galilei di Chongqing, la sezione di Shanghai dell’Istituto Italiano di Cultura e l’Associazione 3E-medi@.

Dopo l’esito entusiasmante del tour cinese del 2010, con 14 affollate proiezioni in cinque città, tra cui anche Nanchino e Hong Kong, ARCIPELAGO – Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini torna dunque nel Paese di Mezzo con due programmi di corti italiani rappresentativi della 19esima edizione, che si è svolta a Roma dal 20 a 24 giugno.

Oltre ai film vincitori della sezione competitiva ConCorto – “Salvatore” dei fratelli catanesi Bruno e Fabrizio Urso, “On The Water’s Edge” di Tommaso De Sanctis, “Pizzangrillo” di Marco Gianfreda e “L’estate che non viene” di Pasquale Marino – i 12 corti in programma comprendono anche alcuni tra i titoli più significativi della selezione italiana del 2011, come “Olga?” di Ilaria D’Elia, “Vicinanza” di Stefania Orsola Garello, “Bile” di Giulia Giordano, “Rachel” di Leonardo Guerra Seràgnoli, “Pro-trusion” di Antonio Tibaldi, “Concettina” di Angela Marzullo, “Album” di Gian Claudio Pallotta e l’opera prima da regista di Valeria Golino “Armandino e il Madre”.

Fortemente segnata da una incisiva presenza femminile (ben cinque titoli), la rassegna reca anche un’impronta decisamente cosmopolita e “globalizzata” – coerentemente con la vocazione di un festival che da sempre rifugge i confini (quelli tra i generi e i formati non meno di quelli geografici) – rappresentata da altrettanti film diretti da registi che vivono o lavorano stabilmente all’estero, come Tibaldi, De Sanctis, Marzullo, Guerra Seràgnoli e D’Elia.

Assieme alla recente retrospettiva che ARCIPELAGO ha dedicato ai cortometraggi di diploma della maggiore scuola di cinema di tutta l’Asia con “Omaggio alla Beijing Film Academy. Due generazione di cineasti cinesi a confronto (1980/2010)”, che l’estate scorsa ha avuto proiezioni a Roma, Napoli, Milano e Bologna in collaborazione con i rispettivi Istituti Confucio e – ancora una volta – con l’IIC di Pechino, questa seconda avventura cinese del festival romano anticipa e prelude alla fatidica edizione del ventennale, che si celebrerà nel 2012.

Oltre che nella Sala Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino (il 25 novembre), durante il loro lungo tour cinese i film di ARCIPELAGO @Cina verranno proiettati a Pechino anche alla CAFA – China Academy of Fine Arts (il 23), all’Università delle Comunicazioni (il 24) e al MOMA (il 27), mentre a Chongqing saranno ospitati dalla Meishi Film Academy della Chongqing University (il 29 e il 30) e, a Shanghai, dalla Biblioteca del Distretto di Quyang (il 9 dicembre). Al direttore artistico del Festival, Stefano Martina, spetterà il compito di introdurli e accompagnarli, in una fitta agenda di incontri con il pubblico e con gli addetti ai lavori.

 

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