La Cineteca di Bologna ricorda Ermanno Olmi a due mesi dalla morte, con la proiezione il 10 luglio in piazza Maggiore del suo ultimo film “Torneranno i prati”, realizzato nel 2014, ambientato nella Prima Guerra Mondiale nel centenario del cruento conflitto.
La serata sarà introdotta dal regista Giorgio Diritti, formatosi alla “non-scuola” di Olmi, con il montatore Paolo Cottignola e Betta Olmi, figlia del regista.
“Mio padre aveva 19 anni – scriveva Olmi spiegando la nascita del film – quando venne chiamato alle armi. A quell’età, l’esaltazione dell’eroicità infiamma menti e cuori soprattutto dei più giovani. Scelse l’Arma dei bersaglieri, battaglioni d’assalto, e si trovò dentro la carneficina del Carso e del Piave, che segnò la sua giovinezza e il resto della sua vita. Ero bambino quando lui raccontava a me e a mio fratello più grande del dolore della guerra, di quegli istanti terribili in attesa dell’ordine di andare all’assalto e sai che la morte è lì, che ti attende sul bordo della trincea”.