Prima edizione del premio dedicato ai giovani attori italiani sotto i 30 anni. Vincono Carlotta Antonelli, Giacomo Ferrara, Ludovica Martino, Giulio Pranno, Jenny De Nucci e il regista Phaim Bhuiyan.
Assegnati il 7 dicembre al Nuovo Cinema Aquila di Roma i premi Meno di Trenta, prima edizione, un nuovo riconoscimento dedicato ai giovani attori italiani sotto i 30 anni e presentato nell’ambito del NCA Festival, organizzato dal Nuovo Cinema Aquila.
La giovane giuria stampa – composta da Vittoria Scarpa (corrispondente italiana per Cineuropa.org), Luca Ottocento (direttore responsabile di Fabrique Du Cinéma), Elena Balestri (senior Entertainment Editor & Video Reporter per Funweek.it), Valentina Ariete/Margherita Bordino/Eva Carducci/Gabriella Gilberti/Sonia Serafini (giornaliste di cinema & entertainment unite nel progetto di condivisione di festival e junket internazionali The Giornaliste) ed Alessandra De Tommasi (direttrice responsabile di Airquotes.it e giurata presso numerosi festival internazionali di cinema e televisione) – ha decretato i vincitori basandosi sulle cinquine proposte dalla direzione artistica del progetto, che ha preso in considerazione le uscite dal 1° gennaio 2019 al 31 ottobre 2019.
Il premio Miglior Attore – Cinema è stato assegnato a Giulio Pranno per il film “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, una produzione Indiana Production e Rai Cinema in co-produzione con EDI Effetti Digitali Italiani, distribuito da 01 Distribution e presentato alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella Selezione Ufficiale Fuori Concorso. Giovane attore già vincitore del Premio ANEC “Claudio Zanchi” per i talenti emergenti nell’ambito delle Giornate Professionali di Cinema a Sorrento. Questa la motivazione della giuria: ” ‘Tutto il mio folle amore’ è una commovente ricerca di paternità, da parte di un padre e di un figlio. Una storia di un amore incondizionato, come incondizionata è la bravura di Giulio Pranno (al debutto sul grande schermo!). Giulio dona al personaggio di Vincent una leggerezza e un’empatia perfetta e speciale. Con questo ruolo ha emozionato tutti e scoperto il suo immenso talento”.
Il premio Migliore Attrice – Cinema è andato invece a Ludovica Martino per il film “Il Campione” di Leonardo D’Agostini, una produzione Groenlandia con Rai Cinema in associazione con 3 Marys Entertainment e distribuito da 01 Distribution. La giuria ha così motivato la scelta: “Per aver dato al personaggio di Alessia la giusta dose di genuinità e dolcezza, con in più quell’irresistibile pizzico di strafottenza che spiazza ‘il campione’ e lo riporta con i piedi per terra. Una presenza luminosa e schietta che lascia il segno ogni volta che compare sullo schermo”.
Passando alle categorie dedicate alla serialità televisiva, la Migliore Attrice – Fiction è risultata Carlotta Antonelli per il suo ruolo in “Suburra – La serie” (stagione 2), crime thriller italiano originale Netflix prodotto da Cattleya – parte di ITV Studios – e Bartlebyfilm, in collaborazione con Rai Fiction. Questa la motivazione della giuria stampa: “Per la capacità di rappresentare con intensità, in primis attraverso un convincente lavoro sugli sguardi e sulla gestualità, la forte determinazione del personaggio di Angelica, che nella seconda stagione di ‘Suburra’ assume una crescente importanza all’interno della famiglia criminale degli Anacleti e diviene imprescindibile spalla dello Spadino di Giacomo Ferrara. Trovando il giusto equilibrio, senza mai andare sopra le righe, Carlotta Antonelli in tutti i momenti in cui è in scena, spesso anche nello spazio di pochi minuti, riesce a comunicare con efficacia la durezza e al contempo la tenerezza che contraddistinguono Angelica, il cui approccio alla vita cambia improvvisamente in seguito alla scoperta della maternità”.
Sempre per “Suburra – La serie” (stagione 2), si è aggiudicato il premio come Miglior Attore – Fiction Giacomo Ferrara con la seguente motivazione: “La versatilità è una sua caratteristica: che sia un panettiere, un detenuto o il capo di una famiglia criminale, Giacomo Ferrara sa approcciarsi al lavoro con un rigore estremo, ma allo stesso tempo ha mantenuto quello spirito giocoso proprio di chi ha il mestiere nel sangue. A Spadino ha dato il meglio del suo talento, alternando sguardi di fuoco e sorrisi spiazzanti. E anche qualche passo di danza. Magnetico al cinema come in televisione, Ferrara è uno degli attori più sorprendenti del panorama italiano”.
Sia Carlotta Antonelli che Giacomo Ferrara sono attualmente sul set della terza e ultima stagione della serie originale Netflix “Suburra”, prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios – e Bartlebyfilm e concepita sin dal principio per raccontare i tre diversi mondi – Chiesa, Stato, Crimine – nell’arco di tre stagioni; li ritroveremo ancora, rispettivamente, nei ruoli di Angelica e di Spadino.
Consegnato inoltre il Premio Speciale Under 30 New Generation al regista ventiduenne Phaim Bhuiyan per il film “Bangla”, prodotto da Fandango e da TIMVISION, riconoscimento assegnato dalla direzione artistica del progetto e proposto per valorizzare tematiche contemporanee e universali come l’integrazione e il rispetto reciproco.
È invece la diciannovenne Jenny De Nucci la vincitrice del Premio Speciale Under 30 New Media, riconoscimento proiettato nel futuro delle professioni legate all’arte e alla comunicazione, e assegnato da una giuria di studenti delle scuole superiori.
La premiazione si è svolta ieri, sabato 7 dicembre, al Nuovo Cinema Aquila alla presenza di numerosi altri attori e attrici sotto i 30 anni candidati nelle varie categorie, con la partecipazione dell’attrice e imitatrice Liliana Fiorelli.
Meno di Trenta è un progetto ideato da Silvia Saitta con la direzione artistica di Stefano Amadio e Silvia Saitta. È prodotto dal Nuovo Cinema Aquila con il patrocinio del MiBACT – Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo. Media partner Cinemaitaliano.info, Cinecittà News, DireGiovani e The spot.news. Si ringraziano SuMa Events di Susanna Maurandi, il fotografo ritrattista Riccardo Ghilardi e Rocco Giurato.