Tutti i vincitori della 70esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino
Credit: Getty Images
Si è chiusa la 70esima edizione della Berlinale, Festival Internazionale del Cinema di Berlino, diretto per la prima volta da Carlo Chatrian, con l’italiano Luca Marinelli in giuria insieme a Jeremy Irons (presidente), Bérénice Bejo, Bettina Brokemper, Annemarie Jacir, Kenneth Lonergan e Kleber Mendonça Filho.
L’Orso d’Oro di questa edizione è stato assegnato all’iraniano “There Is No Evil” (Sheytan Vojud Nadarad) di Mohammad Rasoulof, un dramma in quattro atti che si interroga sulla difficoltà di esprimere la libertà individuale quando si è di fronte a situazioni che vengono imposte come obbligate e dove non vi è alcuna possibilità di scelta.
L’Italia è grande protagonista con due premi: Elio Germano conquista l’Orso d’Argento per il migliore attore nel ruolo del pittore Antonio Ligabue in “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti; ai fratelli Damiano D’Innocenzo e Fabio D’Innocenzo l’Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura per “Favolacce”.
I due fratelli-gemelli, classe 1988, hanno ringraziato sul palco la Berlinale ammettendo la difficoltà di fare un discorso di ringraziamento per un film scritto molti anni fa. Damiano ha guardato l’Orso e ha cominciato a ringraziare tutti: i produttori, il cast, la famiglia e alla fine anche il fratello Fabio, tra battute e sorrisi. Nel suo discorso anche un omaggio a Pietro Coccia.
Elio Germano ha ringraziato il regista Giorgio Diritti e tutti quelli che hanno lavorato al film, e ha poi dedicato il premio “a tutti gli storti, tutti gli sbagliati, tutti gli emarginati, tutti i fuori casta e ad Antonio Ligabue, alla grande lezione che ci ha dato, che è ancora con noi, che quello che facciamo in vita rimane. Lui diceva sempre ‘Un giorno faranno un film su di me’, ed eccoci qui”.
Segue l’elenco completo dei vincitori della Berlinale 2020.
TUTTI I VINCITORI
Orso d’Oro per il miglior film
Sheytan vojud nadarad – There Is No Evil di Mohammad Rasoulof
Orso d’Argento Gran Premio della Giuria
Never Rarely Sometimes Always di Eliza Hittman
Orso d’Argento per la miglior regia
Hong Sangsoo per Domangchin yeoja – The Woman Who Ran
Orso d’Argento per la miglior attrice
Paula Beer per Undine
Orso d’Argento per il miglior attore
Elio Germano per Volevo Nascondermi
Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura
Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo
Orso d’Argento per il miglior contributo artistico
DAU. Natasha di Ilya Khrzhanovskiy e Jekaterina Oertel
Orso d’Argento Premio Speciale 70esima Berlinale
Delete History di Benoît Delépine e Gustave Kerven
Premio per la miglior opera prima
Los conductos di Camilo Restrepo
Menzione Speciale
Naked Animals di Melanie Waelde
Premio per il miglior documentario
Irradiés di Rithy Panh
Menzione Speciale
Notes From The Underworld di Tizza Covi e Rainer Frimmel
FIPRESCI
Undine di Christian Petzold (Competition)
The Metamorphosis Of Birds di Catarina Vasconcelos (Encounters)
Mogul Mowgli di Bassam Tariq (Panorama)
The Twentieth Century di Matthew Rankin (Forum)