“…quando giunsi a una distanza di circa 10,15 centimetri da lui, no, cioé, mi venne quasi spontaneo inginocchiarmi, no, e fargli questa domanda… cioè: maestro che cosa vuoi che io faccia per te? E lui rispose: love, love, love…”.
Ruggero e i figli dell’amore eterno, da “Un sacco bello” (1981)
E’ un cult indimenticabile!!!!Esilarante!!!!!!!!!!!!!!Lo so a memoria!!!!!!!!!!!!!