Foto: Adriano Giannini e Valeria Golino
Nel giorno della presentazione ufficiale Fuori Concorso a 74. Mostra del Cinema di Venezia, la distribuzione Videa annuncia che “Il colore nascosto delle cose” di Silvio Soldini sarà accessibile anche agli spettatori con disabilità sensoriale (sordità o ipoacusia, cecità o ipovisione) grazie a sottotitoli e audiodescrizione disponibili gratuitamente su MovieReading, la prima app a livello mondiale per l’accessibilità cinematografica.
Nel film, la protagonista Emma, interpretata da Valeria Golino, è un’osteopatia non vedente dall’età di sedici anni che nell’incontro con Teo (Adriano Giannini), sfuggente quarantenne, sa portare alla luce i “colori nascosti delle cose” con curiosità, profondità, consapevolezza e immaginazione. Ricerca, questa, comune anche alla “sfida” dell’accessibilità, e dell’audiodescrizione in particolare.
MovieReading è un’app gratuita per smartphone e tablet che dal 2011 consente alle persone sorde o ipoudenti e alle persone cieche o ipovedenti di andare al cinema e seguire un film con sottotitoli e audiodescrizione in modo semplice e indipendente.
La sala cinematografica non necessita di alcuna apparecchiatura o accorgimento tecnico, né di connessione internet, perché sottotitoli e audiodescrizione sono “individuali”, ovvero frubili dal proprio smartphone o tablet.
Sull’audiodescrizione
L’audiodescrizione è una traccia audio “aggiuntiva” che serve ad esplicitare gli elementi visivi (ad es: colori, azioni, setting, caratteristiche fisiche, spaziali e temporali) altrimenti inaccessibili – principalmente, ma non solo – a un pubblico con disabilità sensoriale della vista. In altre parole, accompagna – descrivendo, non raccontando – l’esperienza cinematografica.
Per maggiori informazioni: www.moviereading.com/it/