“Wałęsa” sarà il primo film sulla vita di Lech Wałęsa, il leader dell’opposizione polacca. Il lavoro del regista Andrzej Wajda è garanzia di alto valore artistico e la sceneggiatura scritta da Janusz Glowacki offre uno sguardo distaccato sulla realtà politica della Polonia.
“Se mi chiedono perché sto facendo un film su Wałęsa, dico: io non voglio ma devo”, ha detto Wajda in una conferenza stampa a Varsavia.
Lech Wałęsa diventa un leader e un simbolo della Polonia che lotta per la democrazia. La situazione dopo il suo successo è perfettamente illustrata dall’intervista rilasciata a Oriana Fallaci. Il colloquio tra la grande giornalista italiana e Wałęsa si svolse in un modo estremamente diretto, con domande che nessuno prima aveva voluto, o meglio, osato chiedergli. La preoccupazione della Fallaci che i carri armati sovietici o polacchi avrebbero potuto presto comparire nelle strade divenne di lì a poco realtà. Nel film l’introduzione della legge marziale è mostrata subito dopo l’intervista con la Fallaci.
Wałęsa sarà interpretato da Robert Wieckiewicz, sua moglie Danuta da Agnieszka Grochowska, mentre Oriana Fallaci è l’attrice italiana Maria Rosaria Omaggio.
Il direttore della fotografia è Pawel Edelman, i cui crediti includono film da Oscar come “Katyn” dello stesso Wajda e “Il pianista” di Roman Polanski.