Finalmente dopo quasi 50 anni arriva anche nelle sale italiane “Mes petites amoureuses” di Jean Eustache, il nuovo titolo di I Wonder Classics, la divisione di I Wonder Pictures dedicata alla riscoperta dei classici d’autore. Il film è portato in sala nella versione restaurata in 4K a cura del laboratorio L’Immagine Ritrovata in associazione con la Cinematheque Suisse, presentata nella sezione Venice Classics della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Fino ad oggi inedito in Italia, il film è il secondo lavoro del regista francese.
“Mes petites amoureuses” segue il grande successo e lo scandalo di “La maman et la putain”, presentato al Festival di Cannes nel 1973 e vincitore del Gran Premio della Giuria. Dopo le polemiche, Eustache torna nella sua nativa Pessac, il paesino della Gironda da cui ha spesso tratto ispirazione per le sue storie, a girare questo piccolo film intimista, anch’esso fortemente autobiografico, spaccato di una estate pre-adolescenziale, tra piccoli amori, delusioni, dissapori in famiglia, passioni cinefile, fughe nella fantasia e nell’astrazione. Tra elegia, malinconia e leggerezza, “Mes petites amoureuses” è un classico perduto del “cinema d’infanzia” francese da riscoprire assolutamente.
Tutti i cortometraggi, i documentari e i lavori televisivi di Jean Eustache sono disponibili, in versione originale restaurata e sottotitolata in italiano, sulla piattaforma I Wonderfull. I Wonder Classics ha curato l’uscita in sala dei due lungometraggi cinematografici di Eustache e continuerà a promuovere il lavoro del regista francese con il curioso mediometraggio “Pere Noel a les yeux bleu”, scritto e diretto da Eustache, interpretato da Jean-Pierre Léaud e prodotto da Jean-Luc Godard, che uscirà durante le feste natalizie.
“Mes petites amoureuses” sarà nei cinema dal 18 settembre.
SINOSSI. “Mes petites amoureuses” racconta la storia di Daniel e di una estate passata tra il paese natale della nonna, dove ha gli amici e la spensieratezza della campagna, e la cittadina dove si è ristabilita sua madre con un patrigno che lo vuol mandare a lavorare al posto di farlo studiare. Sarà un’estate di scoperte, di crescita e di tante prime volte per Daniel tra piccoli amori, delusioni, dissapori in famiglia, passioni cinefile, fughe nella fantasia e nell’astrazione. Film intimista dalla forte anima autobiografica, come tradizione per Jean Eustache, arriva nelle sale italiane per la prima volta, dopo la presentazione nella sezione Venice Classics della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia nella versione restaurata in 4K.
