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Walt Whitman & The Soul Children of Chicago al Parco della Musica

Il coro Gospel “The Soul Children of Chicago”, fondato da Walt Whitman nel 1981, è nato come un’alternativa da offrire ai giovani afro americani a rischio.

“Il mio obiettivo è l’istruzione delle menti, elevare gli spiriti e illuminare le anime dei nostri giovani” scriveva Whitman, che attraverso la musica ha dato ai giovani la possibilità di esprimersi, e di tirare fuori la loro esuberante energia.

Con il tempo “The Soul Children of Chicago” è diventato uno dei cori giovanili più celebri, si è esibito davanti a quasi 2 milioni di spettatori in tutto il mondo con collaborazioni importanti come Harry Belafonte, Celine Dion, Stevie Wonder, Whitney Houston e Mariah Carey, ospite più volte alla Casa Bianca.

Questo significa per i giovani avere l’opportunità di studiare la storia e le tecniche della musica: classica, gospel, negro spirituals.

Il coro è formato da circa 70 membri la cui età oscilla tra i 7 e i 17 anni, con una lista d’attesa che arriva a contare anche più di 300 giovani.

Riconosciuto per il suo grande impegno culturale, il coro di giovani voci talentuose sta rapidamente diventando “Goodwill Ambassadors” (ambasciatori di buona volontà) per Chicago un modello da seguire per i giovani di tutto il mondo.

Il coro “The Soul Children of Chicago” si esibisce all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 23 e il 25 dicembre 2011. Un evento di Roma Gospel Festival Natale all’Auditorium.

Per maggiori informazioni: www.auditorium.com

 

Cinema: Carlo Bernaschi confermato presidente ANEM

L’assemblea dell’ANEM – Associazione Nazionale Esercenti Multiplex ha confermato alla presidenza per il prossimo triennio Carlo Bernaschi.

Nel corso dell’assemblea è stato inoltre confermato vicepresidente Andrea Stratta, e sono stati eletti tesoriere Fabio Di Vico e revisore dei conti Simone D’Arcangelo.

Nel corso dell’assemblea generale ANEM è stata inoltre approvata l’ipotesi di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente dei cinema e la costituzione di Cine LAB, laboratorio di analisi e studi sul cinema e, in particolare, sull’esercizio.

“Cinecittà si Mostra” fino al 31 marzo 2012

“Il successo di pubblico ha confermato quello che pensavamo, e cioè il grande interesse e il gradimento, da parte di visitatori nazionali ed internazionali per questo luogo speciale”, dichiara Giuseppe Basso, Direttore Generale degli Studios e ideatore della mostra che, seguita da migliaia di persone anche su Facebook, ha superato i 70mila visitatori in 6 mesi di apertura.

In occasione del primo Natale con il pubblico, Cinecittà festeggia con l’accensione di un grande albero natalizio dedicato al Cinema. Tutti i giorni, alle 16.30, a partire dall’8 dicembre.

“Cinecittà si Mostra” ripercorre la storia di Cinecittà: le scene, i costumi, i set, i personaggi – attori, registi, produttori – che sono passati in quella che è stata definita la “Fabbrica dei sogni”.

L’area della mostra è anche un luogo piacevole dove trascorrere qualche ora con la propria famiglia o da soli nel verde dell’ampio parco, ammirando gli storici edifici esempio di architettura razionalista o le sculture utilizzate per tanti film dislocate in vari punti.

Ma Cinecittà si mostra anche ai più piccoli con Cinebimbi, il laboratorio dedicato ai bambini per sperimentare, giocare e divertirsi.

Tanti gli spazi espositivi, sia al chiuso che all’aperto, dalla Palazzina Direzione Generale, alla Palazzina Fellini, passando per il viale Broadway, attraversando il set “Gangs of New York” di Martin Scorsese, fino ai set della Roma imperiale.

Per maggiori informazioni: www.cinecittasimostra.it

 

Pieraccioni: La felicità? “E’ una stanza a 36 gradi. Meglio la tranquillità”

La ricetta di Leonardo Pieraccioni. Il regista e attore toscano intervistato da Iacopo Gori per CorriereTv. Di seguito alcuni stralci della video intervista.

“La felicità? E’ una stanza a 36 gradi. Io non tendo alla felicità, tendo alla tranquillità, che invece è una stanza a 21/22…che è molto meglio perché la felicità il ‘troppo stroppia’ diceva la mì nonna, potrebbe essere anche troppo”.

“Quando torno a Firenze, quando sono con i miei amici da trent’anni, ora chiaramente con la mia figliola e la mia compagna…quello è uno stato di grazia che auguro veramente a tutti”.

“Sui giornali ho letto ‘il film buonista di Pieraccioni’, come dire non si vuole esse buoni, non è il buonismo è l’ottimismo!”.

“Il bicchiere vediamolo mezzo pieno perché se è mezzo vuoto ragazzi si va a gallina!! ‘Si va a gallina’ per gli amici non toscani vuol dire ‘è maiala’, questo l’ho capite tutti”.

“Non appena mi si vede accanto con una protagonista dotata di struttura molecolare non indifferente sembra il solito film. La protagonista del mio ultimo film ‘Finalmente la felicità’ è la musica – e non ditelo ad Ariadna Romero – quello è un marchio forte, come il Rosso Valentino. E come dire: ‘tu fai sempre il solito Rosso Valentino’, ma non ti limitare al colore guarda anche la forma dell’abito”.

“Una giornalista tempo addietro mi ha detto: ‘ma dove le scovi queste ragazze?’…ma io ormai sono un padre di famiglia, le scova solamente Roberto Bigherati che ha fatto il casting. Ne ha scovate 60! Pensa te, non lo riconosci più…è un cencio!”.

“Io ho la sindrome del cabarettista, il cabarettista imprestato al cinema quello vorrebbe sempre fare. Fare un film dove si ride con gli stessi ritmi del teatro”.

“I miei primi 46 anni, 47 a febbraio, sono volati in mezzo secondo. Non so proprio come fare per trattenere il tempo. Una volta ho provato a fare una cosa: a tentare di annoiarmi, ma non mi riesce! Non mi riesce annoiarmi pur non facendo nulla. Perché dici sai hai una vita dinamica, fai un sacco di cose, è chiaro che non ti annoi… Ma io non fo nulla!! Dalla mattina alla sera!! Quando non faccio il film…io esco dal sarcofago una volta ogni due anni e propongo il mio film”.

Clicca qui e visualizza l’intervista completa

 

 

Ascolti Tv: martedì 20 dicembre 2011, vince la serata “Ballarò” con 4.843.000 telespettatori

Il talk show politico “Ballarò”, trasmesso su Rai 3 e condotto da Giovanni Floris, con la partecipazione di Maurizio Crozza, ha vinto la prima serata degli ascolti televisivi di martedì 20 dicembre 2011 con 4.843.000 telespettatori, share del 19.13%.

PRIME TIME

Rai 1, “Tutti pazzi per amore 3”, con Emilio Solfrizzi e Antonia Liskova, primo episodio “Martedì 27 dicembre” (4.406.000, 15.52%), secondo episodio “Mercoledì 28 dicembre” (4.043.000, 16.87%).

Rai 2, concerto Zucchero “Il suono della domenica”, 2.035.000 telespettatori, 7.88% share.

Rai 3, “Ballarò“, condotto da Giovanni Floris, con la partecipazione di Maurizio Crozza, 4.843.000 telespettatori, 19.13% share.

Canale 5, “Baciati dall’amore“, con Giampaolo MorelliGaia Bermani Amaral, Lello Arena, Marisa Laurito, Marco Columbro, Flavio Montrucchio e Pietro Taricone, 2.755.000 telespettatori, 11% share.

Italia 1, “Camera Café“, con Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Lucia Ocone, 1.850.000 telespettatori, 6.79% share.

Rete 4, “Lie to Me“, primo episodio “Testimonianza difficile” (2.160.000, 7.57%), secondo episodio “Questioni di famiglia” (1.824.000, 7.29%).

La7, “Il giovedì“, regia di Dino Risi, con Walter Chiari, 448.000 telespettatori, 1.70% share.

 

 

Inedito World Tour, parte lo show di Laura Pausini

Dopo il successo dell’album “Inedito”, attualmente saldo nelle prime posizioni delle chart internazionali, parte da Milano il 22 dicembre 2011, alle ore 21, Inedito World Tour che porterà Laura Pausini sui palcoscenici di tutto il mondo per un anno intero di concerti.

Lo spettacolo dopo un’anteprima a porte chiuse che si è tenuta a Rimini – dove l’artista si è trattenuta questa settimana per le ultime prove del tour – arriverà a Milano per il suo debutto mondiale.

“Il Made In Italy e l’orgoglio di una produzione tutta italiana sono al centro dello show che non ha nulla da invidiare alle più maestose produzioni mondiali e che prenderà il via dal Forum di Assago esattamente due anni dopo la conclusione del precedente tour con il quale Laura si è congedata dal suo pubblico per prendersi una pausa”, fanno sapere dalla casa discografica della cantante Warner Music Italy.

“Sono stata ferma due anni. Adesso non vedo l’ora di cantare. E lo farò per un anno intero. Lo farò anche a Natale e a Capodanno”, ha dichiarato l’artista alla vigilia della partenza del tour per il quale ha chiamato con sé i più grandi professionisti internazionali.

 

 

Foggia Film Festival: online bando e modulo di iscrizione, deadline 28 febbraio 2012

Pubblicato il bando di concorso per partecipare alla seconda edizione del Foggia Film Festival, concorso nazionale per lungometraggi, documentari e cortometraggi, che si svolgerà a Foggia dal 17 al 22 aprile 2012.

Previste tre sezioni competitive: Italian Movie, lungometraggi; Italian Documentary, documentari; Italian Short Movie, cortometraggi.

La giuria incaricata dall’organizzazione assegnerà i seguenti riconoscimenti: Premio Italian Movie al miglior lungometraggio, Premio Italian Documentary al miglior documentario, Premio Italian Short Movie al miglior cortometraggio, Premio Short Movie Born in Puglia al miglior cortometraggio girato in Puglia o realizzato da autore pugliese.

Il concorso è aperto ad opere di qualsiasi genere a tema libero, la cui spedizione dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2012. Saranno ammesse opere terminate dal  1° novembre 2009.

La scheda d’iscrizione ed il regolamento per partecipare alle selezioni sono disponibili sul sito www.foggiafilmfestival.it.

La manifestazione, promossa dall’Associazione La Bottega dell’Attore – Teatro Studio Dauno (Centro sperimentale per la ricerca teatrale e la cinematografia), si terrà in collaborazione con Mediafarm Cittadella della Comunicazione e la Città del Cinema di Foggia.

In contemporanea con il Festival si terrà la VIII Edizione di Lezioni di Cinema, rassegna e laboratorio d’arte cinematografica, che avrà la partecipazione di attori registi e sceneggiatori, impegnati in dibattiti, incontri, seminari e workshop.

Nelle precedenti edizioni sono intervenuti: Michele Placido, Sergio Rubini, Lina Wertmüller, Maurizio Scaparro, Giovanni Veronesi, Alessandro Haber, Valeria Solarino, Donatella Finocchiaro, Jasmine Trinca, Valentina Cervi, Marco Cucurnia, Nico Cirasola, Toni Trupia, Vincenzo Crocitti, Sergio D’Offizi, Mauro Berardi e altri protagonisti del cinema italiano.

L’iniziativa sarà sostenuta da Assessorato al Mediterraneo Regione Puglia, il MiBAC Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il patrocinio degli enti locali.

 

 

 

“Ho sognato che volavi”, un piccolo film per raccontare il mondo Welby

Sono passati cinque anni dalla morte di Piergiorgio Welby e arriva sul web un videoclip dedicato alla sua figura e alla battaglia di sua moglie Mina Welby per l’eutanasia legale e il diritto a una morte “opportuna”.

“Ho sognato che volavi”, della regista Patrizia Santangeli, interpreta la canzone di Marco Turriziani eseguita con la partecipazione di Vladimir Luxuria.

Realizzato con immagini private della famiglia Welby e riprese originali, è un modo per conoscere un aspetto privato della vita di Mina e Piergiorgio e celebrare un rapporto ancora oggi vivo e costruttivo.

“Ho sognato che volavi è un piccolo film nel quale è protagonista la voglia di osservare e di scoprire – dichiara la regista – Quella voglia che Piergiorgio coltivava dalla sua immobilità e condivideva con Mina. Sono sempre ammirata dalle risorse che si mettono in atto nelle situazioni difficili e conoscendo Mina ho scoperto un mondo che non mi aspettavo. Un mondo fatto di disegni, fotografie, video che loro stessi realizzavano da fermi. Incredibilmente anche il balcone di casa era diventato un set cinematografico”.

Il link del video www.vimeo.com/patri/welby

 

 

Cinema: “This Must Be the Place” al Sundance 2012

“This Must Be the Place”, il film di Paolo Sorrentino con protagonista Sean Penn, sarà presentato al Sundance Film Festival di Robert Redford, in programma a Park City (Utah, Stati Uniti) dal 19 al 29 gennaio 2012.

Il film sarà mostrato nella sezione fuori concorso Spotlight, in cui è stato selezionato anche “Corpo celeste” di Alice Rohrwacher.

Nel programma del Sundance saranno presentati 117 lungometraggi, in rappresentanza di 30 paesi con 45 opere prime, 24 delle quali in competizione, e 91 film anteprima mondiale.

 

 

Accademia dei Filodrammatici di Milano: incontri con la drammaturgia africana sub-sahariana

“Incontri con la Drammaturgia”, giunto alla sua VI edizione, è un progetto dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano, che da più di duecento anni si occupa della formazione di attori professionisti e della divulgazione della cultura teatrale. In questo ambito nascono i seminari dedicati alla drammaturgia contemporanea.

Nel progetto di quest’anno, centrato sulla drammaturgia africana sub-sahariana, sono coinvolti oltre all’Accademia dei Filodrammatici, il Centre Culturel Français de Milan/Institut Français Milano e Face à face – Parole di Francia per scene d’Italia.

I seminari sono gratuiti.

Durante i seminari si prenderanno in esame testi di autori africani sub-sahariani e verranno presentate, al Teatro dei Filodrammatici, le mise-en-espace di “Les Cauchemars du gecko” di Jean-Luc Raharimanana (5 marzo 2012) e di “IO-Tragedia” di Kossi Efoui (2 aprile 2012).

Bando di concorso per l’ammissione ai seminari
Il bando di concorso è aperto ai diplomati delle principali scuole d’arte drammatica italiane, ad attori professionisti e a laureati in discipline dello spettacolo.

Il primo seminario si terrà dal 13 febbraio al 5 marzo 2012. Il secondo seminario si terrà dal 12 marzo al 2 aprile 2012.

L’orario di studio sarà dalle ore 10 alle ore 14 dal lunedì al venerdì.

Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.

Le domande di partecipazione, corredate dalla documentazione richiesta, possono essere spedite per posta alla segreteria dell’Accademia dei Filodrammatici, via Filodrammatici 1 – 20121 Milano – tel. 02/86460849, oppure inviate all’indirizzo mail seminari@accademiadeifilodrammatici.it entro e non oltre il 15 gennaio 2012.

Saranno ammessi al corso di perfezionamento i primi 10 in graduatoria per ciascun seminario.

Il candidato deve allegare alla domanda di partecipazione: un curriculum dettagliato, una fotografia in primo piano e una fotografia a figura intera.

Per maggiori informazioni: www.accademiadeifilodrammatici.it

 

 

“L’uomo fiammifero” sbarca in Spagna

La NUCT – Scuola Internazionale di Cinema e Televisione – plaude allo sbarco del film “L’uomo fiammifero” in Spagna, a partire dal prossimo 22 dicembre. Dopo due anni di successi nei festival di tutto il mondo, l’esordio dietro la macchina da presa di Marco Chiarini (classe 1974), da oltre un anno docente di regia della NUCT di Cinecittà, sarà infatti distribuito dalla Sherlock Films nei cinema di Madrid, Barcellona, Santander e Siviglia.

La società Intramovies ha siglato un accordo con la spagnola Sherlock Films per l’uscita di alcuni film italiani in Spagna, tra cui appunto “L’uomo fiammifero”. L’iniziativa ha il sostegno dell’Istituto di Cultura Italiano di Madrid che organizzerà la presenza di attori e registi delle pellicole selezionate.

Fresco di due premi vinti (Miglior Regia e Menzione Speciale alle musiche di Enrico Melozzi) all’Olympia Film Festival di Atene, “L’uomo fiammifero”, film fantasy finanziato grazie alle vendite dell’omonimo libro illustrato di acquerelli (realizzato da Marco Chiarini e dal co-sceneggiatore Giovanni De Feo) e interpretato, tra gli altri, da Francesco Pannofino, ha ricevuto nel 2010 due nomination ai David di Donatello, per il miglior regista esordiente e per i migliori effetti speciali visivi. Sono oltre venti i premi vinti da Marco Chiarini e dal suo “L’uomo fiammifero” nei festival di tutto il mondo, dopo la prima presentazione come Evento Speciale Fuori Concorso al Giffoni Film Festival del 2009. Dal Festival del Cairo al Worldfest di Houston passando per l’Est Film Festival di Montefiascone e il Sulmona Cinema, il film, costato 30mila euro, ha conquistato spettatori di tutte le età e gusti cinematografici.

 

 

 

Premio Solinas Experimenta: la prima edizione promuove chi inventa nuovo e premia la fantascienza

Proclamati i vincitori del nuovo concorso per lungometraggi in digitale low budget per il cinema e le piattaforme multimediali, promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal MiBAC e da Rai Cinema, che aderisce all’iniziativa con il suo patrocinio. 

E’ ricca di innovazione la selezione della prima edizione del Premio Solinas Experimenta per film in digitale low budget, dedicato agli autori under 35 pronti ad accogliere la sfida “Non pensare piccolo, inventa nuovo”. Ed è grande la soddisfazione della Giuria composta da Isabella Aguilar, Tommaso Arrighi, Giuseppe Gagliardi, Max Giovagnoli, Annamaria Granatello, Filippo Gravino, Guido Lombardi, Luca Lucini, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo, Mara Sartore, Beppe Tufarulo, Ines Vasiljevic che ha selezionato, tra i 69 progetti inviati al concorso, 7 progetti finalisti.

Le sette storie pensate e raccontate per essere sviluppate e realizzate low budget con tecnologie digitali sono: “A.L.E.T.H.” soggetto di Enrico Saccà e Alberto Mascia, regia di Alberto Mascia; “Aquadro” soggetto di Davide Orsini e Stefano Lodovichi, regia di Stefano Lodovichi; “Monitor” soggetto di Manuela Pinetti e Alessio Lauria, regia di Alessio Lauria; “Non vedo, non sento, non parlo” soggetto e regia di Andrea Zuliani; “Tony Denti Show” soggetto e regia di Paky Perna; “Un sussurro nell’ombra” soggetto di Clemente Ivan Conte e Cristiano Brignola, regia di Filippo Cesari; “Veglia su di me” soggetto di Corrado Ceron e Federico Fava, regia di Corrado Ceron.

Il Premio Solinas Experimenta mette in palio due Borse di Sviluppo di 15.000 euro ciascuna, messe a disposizione dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri, che permettono di partecipare alla Bottega Creativa del Premio Solinas, dove la sperimentazione e l’interazione creativa tra autori e registi si realizzerà attraverso un percorso di sviluppo guidato con un lavoro di tutoraggio da parte dei Giurati e di supporto creativo completo al progetto. Saranno parte integrante della Bottega lo sviluppo e le strategie delle nuove forme di storytelling cross-mediale.

Rai Cinema, che patrocina l’iniziativa, realizzerà uno dei due progetti sviluppati dalla Bottega Creativa del Premio Solinas con un budget massimo di 200.000 euro.

“Partecipare a questo progetto è una scommessa sul futuro – afferma Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema – La qualità delle proposte pervenute alla giuria sono il sintomo della vivacità culturale delle nuove generazioni, una vivacità che merita di essere incoraggiata. Per questo pensiamo che sostenere la produzione di film a low budget dia un impulso costruttivo alla nascita di nuove leve di autori, un obiettivo che a Rai Cinema sta molto a cuore. Ai vincitori del concorso Experimenta i nostri migliori auguri!”

“Con Experimenta il low budget diventa una risorsa, uno stimolo creativo. – afferma Annamaria Granatello, direttore del Premio Solinas – Saranno protagonisti della Bottega la ricerca e il lavoro di gruppo; sperimenteremo un nuovo approccio dove i Tutor e i Vincitori costruiranno i film creando un ponte tra la distribuzione in sala e le piattaforme web. I Vincitori sono il segno della piccola rivoluzione in corso.”

“Per quanto riguarda il Dipartimento della Gioventù, ancora una volta si può sottolineare l’impegno nel sostenere la creatività ed il talento del cinema giovane italiano. La necessità di un cambio generazionale è evidente e va incoraggiato con una presenza forte e continua delle Istituzioni”, dichiara Emma Perrelli, dirigente del settore cultura.

La Giuria del Premio Solinas Experimenta ha deciso di proclamare vincitori i progetti più coraggiosi ed innovativi del concorso. Un fanta-thriller e un film su un mondo parallelo futuribile. Due racconti cinematografici ad alto contenuto tecnologico ed impatto visuale che propongono universi immaginativi in grado di essere trasposti efficacemente (per trama, temi e linguaggio) su più piattaforme mediali e di essere promossi attraverso contenuti, strategie e nuove forme di storytelling cross-mediale.

I vincitori della prima edizione del Premio Solinas Experimenta sono il fanta-thriller “A.L.E.T.H.“, soggetto di Alberto Mascia ed Enrico Saccà, regia di Alberto Mascia, e il mondo paralleo di “Monitor“, soggetto di Alessio Lauria e Manuela Pinetti, regia di Alessio Lauria.

La Giuria ha, inoltre, deciso all’unanimità di assegnare, oltre alle due Borse di Sviluppo, una Menzione Speciale a Corrado Ceron e Federico Fava per il progetto “Veglia su di me“, storia del delicato rapporto fra un padre-playboy e suo figlio, un adolescente omosessuale che l’uomo non ha mai voluto conoscere davvero.

 

 

A Fandango Incontro concerto CaroCoro e Crescentini da Palomba

Concerto di Natale del CaroCoro a Fandango Incontro (Via dei Prefetti 22, Roma), giovedì 22 dicembre alle 19.30. E a seguire il “Johnny Palomba Late Show”, con Johnny Palomba e Nicola Roumeliotis. Ospite della puntata: Carolina Crescentini.

Tutti i giovedì dalle 20.30 alle 21.30, Fandango Incontro e in diretta su www.fandangowebradio.it.

Come nella grande tradizione dei late show della tv americana il JPLS è un programma evento che mescola rubriche di attualità, satira, presentazioni e interviste con personaggi del mondo del cinema, della letteratura e della musica che racconteranno i loro percorsi attraverso le domande davvero serie di Nicola Roumeliotis e quelle davvero poco pertinenti di Johnny Palomba.

In ogni puntata sarà presente l’ospite musicale che suonerà rigorosamente unplugged.

“Il Johnny Palomba Late Show, un motivo in più per vivere, soprattutto il giovedì sera”.
Johnny Palomba

“Una carriera da giornalista buttata alle ortiche”.
Nicola Roumeliotis

Per maggiori informazioni: www.fandangoincontro.it

 

 

 

Ascolti Tv: lunedì 19 dicembre 2011, vince il “Grande Fratello 12”, secondo Piero Angela

Prime Time di lunedì 19 dicembre 2011 al “Grande Fratello 12”. Il reality show, condotto da Alessia Marcuzzi, con ospiti nella nona puntata Alessandra Amoroso, Katia e Valeria e Sabrina Ferilli, ha registrato 3.807.000 telespettatori, share del 18.01%.

PRIME TIME

Rai 1, Speciale Superquark dal titolo “30 anni di Superquark un viaggio sorprendente”, condotto da Piero Angela, 3.771.000 telespettatori, 14.24% share.

Rai 2, “Senza Traccia“, primo episodio (2.174.000, 7.36%), secondo episodio (2.521.000, 8.98%), terzo episodio (1.819.000, 7.94%).

Rai 3, “Vengo anch’io ovvero Enzo Jannacci“, condotto da Fabio Fazio, con ospiti tra gli altri Paolo Jannacci, Massimo Boldi, Teo Teocoli, Ale & Franz e Ornella Vanoni, 3.039.000 telespettatori, 11.48% share.

Canale 5, “Grande Fratello 12”, condotto da Alessia Marcuzzi, con ospiti Alessandra Amoroso, Katia e Valeria e Sabrina Ferilli, 3.807.000 telespettatori, 18.01% share.

Italia 1, “CSI: NY“, primo episodio “La vendetta di un figlio” (2.463.000, 8.39%), secondo episodio “Sangue per sangue” (2.352.000, 9.20%).

Rete 4, “Arma Letale 3”, regia di Richard Donner, con Mel Gibson, Danny Glover, Joe Pesci e Rene Russo, 1.938.000 telespettatori, 7.80% share.

La7, “L’Infedele“, condotto da Gad Lerner, 835.000 telespettatori, 3.84% share.

 

Amnesty International: Corea del Nord, la morte di Kim Jong-il potrebbe essere un’opportunità per i diritti umani

La morte del leader nordcoreano Kim Jong-il e l’assunzione del potere da parte del figlio, Kim Jong-un, presentano un’importante opportunità per migliorare il catastrofico primato del paese in tema di diritti umani, secondo quanto dichiarato il 19 dicembre 2011 da Amnesty International.

“Kim Jong-il, come suo padre prima di lui, ha lasciato milioni di coreani intrappolati nella povertà, senza accesso a cibo sufficiente e a cure mediche, e centinaia di migliaia di persone detenute in brutali campi di prigionia – ha dichiarato Sam Zarifi, direttore del Programma Asia e Pacifico di Amnesty International – Con questa transizione, speriamo che il nuovo governo si allontani dalle politiche orribili e fallimentari del passato”.

Tuttavia, recenti denunce ricevute da Amnesty International suggeriscono che il governo nordcoreano abbia epurato centinaia di funzionari, considerati una minaccia per la successione di Kim Jong-un, mettendoli a morte o destinandoli ai campi per prigionieri politici.

“Le informazioni che abbiamo ricevuto nell’ultimo anno lasciano intendere che Kim Jong-un e i suoi sostenitori cercheranno di consolidare il loro nuovo ruolo intensificando la repressione e stroncando ogni possibilità di dissenso”, ha aggiunto Zarifi.

Nei mesi seguiti alla successione di Kim Jong-il alla guida della Corea del Nord, dopo la morte nel 1994 del padre Kim Il-Sung, decine di migliaia di potenziali o presunti oppositori politici sono stati mandati nei campi di prigionia insieme ai loro familiari. Oppositori sono stati anche messi a morte, segretamente o in pubblico, a seguito di processi in iniqui o senza alcun processo.

Da anni, Amnesty International documenta l’abissale mancanza di rispetto dei diritti umani in Corea del Nord.

La libertà di espressione e di associazione è quasi inesistente. Centinaia di migliaia di persone che sono ritenute opporsi allo stato sono detenute in campi come la nota struttura di Yodok, dove si trovano famiglie fino a tre generazioni. I detenuti sono costretti a lavorare duro, fino a 12 ore al giorno.

Allo stesso tempo, oltre un terzo della popolazione soffre per insufficienza di cibo e il sistema sanitario è in grave declino. Amnesty International ha appreso che ci sono persone che sopravvivono mangiando cortecce ed erbe, che vengono usati aghi non sterilizzati e che interventi chirurgici anche complessi vengono effettuati senza anestesia.

“Le autorità dicono che la Corea del Nord sta diventando ‘una nazione forte e prospera’. Per assicurare questo, la nuova leadership dovrebbe adottare un’agenda per i diritti umani e fermare la repressione che ha caratterizzato l’era di Kim Jong-il”, ha aggiunto Zarifi.

Amnesty International ribadisce la sua richiesta al governo della Corea del Nord, così come ai donatori internazionali, di assicurare che il cibo sia adeguatamente distribuito a coloro che ne hanno più bisogno.

“La popolazione nordcoreana non dovrebbe subire ulteriore privazione per via dell’attuale incertezza politica. Dalla metà degli anni Novanta, quasi un milione di persone sono morte per la grave mancanza di cibo. Milioni di nordcoreani, specialmente bambini e persone anziane, continuano a soffrire per la cronica malnutrizione. Questa situazione è in larga parte dovuta alle politiche fallimentari e controproducenti attuate sotto la leadership di Kim Il-Sung e Kim Jong-il”.

Per maggiori informazioni: www.amnesty.it